loghi regioneiconaicona instagramiconaicona linkedin
Scopri il nostro NUOVO PERCORSO TURISTICO! Fai click per i dettagli sui percorsi di Operatore dei Servizi di Promozione e Accoglienza e Tecnico dei Servizi di Promozione e Accoglienza

PROGETTO VENERE DIVENTA UN VIDEO ANTIVIOLENZA

“Progetto Venere” di Pbs contro la violenza sulle donne diventa un video in onda su Sky.

Le competenze in materia di make up e moda vengono usati per creare i segni di violenza e percosse.

Per far riflettere le ragazze sulla propria natura di donne, sul concetto di “rispetto” e violenza di genere le professoresse Gaia Gigante (Italiano) e Daria Paino (avvocato e insegnante di Diritto) nella scuola di estetica, moda e acconciatura Pbs di Monza hanno avviato ”Progetto Venere”, insegnando alle ragazze a riconoscere i campanelli d’allarme di una relazione che conduce a schiavitù e violenza.

Il progetto è piaciuto a Sky che ne ha tratto un video.

Il testo è stato scritto dalle stesse insegnanti ed è in onda da mercoledì 8 su Sky.

Le ragazze hanno usato le proprie competenze di truccatrici professioniste e i segreti della moda per simulare i segni della violenza.

Le giovani indossatrici, professioniste della scuola portano in scena lo stridore tra la sfilata da esperte mannequin e le calze distrutte dopo una colluttazione; il portamento regale e i segni della violenza sapientemente riprodotti con fard, creme e belletti.

La sceneggiatura narra la storia di una donna che denuncia e scappa da un rapporto malato e violento: “dovevo accorgermene – dice Giustina D’Addario, attrice – quando non voleva che lavorassi, quando non mi lasciava uscire con gli amici e dovevo essere tutta sua”.

Efficace Giulia Laudillo che canta “Donne” di Mia Martini.

Sullo stesso canovaccio verrà impostato uno spettacolo che si terrà nei prossimi mesi in un teatro della città. In scena 4 donne: una vittima, l’amica, l’avvocato e la psichiatra, nei diversi aspetti raccontati attraverso il make up, l’abbigliamento e l’acconciatura che andranno a impreziosire la sfilata di moda.

“Questa è una scuola femminile – dicono le insegnanti – e le ragazze devono vedere la famiglia, ma anche la scuola come un supporto e sapere che non sono sole e devono chiedere aiuto”.

Le insegnanti hanno illustrato quali sono i campanelli d’allarme di una relazione insana: quella in cui viene impedito di andare a scuola; fatto divieto oppure obbligo di lavorare; quando lui non permette a lei di uscire con le amiche e le nega una vita completa fatta di lavoro, studio, amici, amore, aspirazioni. Attraverso la matematica e la statistica verranno quantificati con grafici i diversi tipi di violenza sessuale, psicologica e fisica e verranno svolte statistiche.

Un progetto che ha avuto l’approvazione della direttrice Anna Del Prete, che per prima ha pensato di prooporre a Sky questo lavoro così ben fatto perché, come ha detto: «La donna deve essere celebrata non solo festeggiata».